martedì 18 luglio 2017

Il nostro caro Umberto ha scritto questo pezzo alla vigilia dei festeggiamenti della Titolare..ve lo proponiemo sul nazzecanne di oggi. 
S.P.

Umberto de Angelis

I novizi e le novizie che si aggregheranno nella funzione del 15 e 16 Luglio sono già pronti. Dopo un anno di corso si sono preparati, hanno approfondito le motivazioni della loro scelta, hanno vissuto quasi un anno di appuntamenti confraternali con partecipazione di maggiore vicinanza al sodalizio, anche se non ancora aggregati.

Ricordo i primi incontri di catechesi tenuti dal nostro Padre Spirituale, ai quali i novizi e le novizie partecipavano, arrivando nel “salone delle troccole” in punta di piedi, con aria timorosa ma piena di aspettative.

E ricordo alcuni degli ultimi incontri nei quali quegli stessi novizi e novizie partecipavano attivamente al contributo dialettico esponendo con chiarezza e con motivazione la loro scelta e la loro crescita durante la partecipazione al corso, che aveva risposto alle loro aspettative iniziali. Mi piace rimarcare che, per questo gruppo, gli appuntamenti del giovedì erano così sentiti che in alcune settimane in cui non erano previsti incontri alcuni sono venuti lo stesso, indipendentemente dalla pausa in calendario, per incontrarsi e per condividere del tempo insieme, per conoscersi meglio.

Il cammino che si è sviluppato in oltre 20 appuntamenti durante l’anno, suddivisi per contenuto di formazione spirituale tenuti dal nostro Padre Spirituale e di conoscenza della Confraternita, tenuti dal Priore, dal Primo assistente e dai Maestri dei novizi, relativamente alle attività confraternali in generale, alle processioni e agli altri appuntamenti liturgici che ci vedono partecipi. Questi incontri hanno permesso a tutti di crescere, di nutrirsi della Parola e di quel respiro corale che la Confraternita esprime negli appuntamenti dell’anno.

Il Natale, la Quaresima, la Settimana Santa, la festa del Patrono, il Corpus Domini ed infine la festa della Nostra Amata Titolare che conclude di fatto il nostro anno confraternale, hanno permesso a tutti di fortificare lo spirito, le motivazioni, la preparazione per rendere sincera la scelta di lasciarsi abbracciare dalla nostra Madre, come figli, il 15 e 16 Luglio.



In questi giorni di Novena, è forte l’emozione che vedo nei novizi e nelle novizie che si accingono a ricevere lo Scapolare. Hanno svolto le prove come se fossero già con la mente a quei giorni in cui il caldo, la tanta gente intorno, non avranno minore importanza per loro perché li c’è Lei, la Nostra Mamma che li aspetta per abbracciarli tutti e per proteggerli fin dal primo momento in cui avranno indossato quello Scapolare, protetti dal Suo caldo abbraccio.