Nicola Carpignano
Oltre ad essere Confratello sono un Capo scout e insieme al mio staff abbiamo voluto fortemente far partecipare i nostri ragazzi a questo evento culturale.
Quest'anno abbiamo improntato tutte le nostre attività sulla Conoscenza di Taranto e delle sue tradizioni.
Dopo Santa Cecilia e il Santo Natale arriviamo alla Quaresima periodo particolare e molto sentito da noi Tarantini confratelli e non, perché, sembrerà strano, la città è tutta unita in questo periodo.
Peppe ha spiegato ai ragazzi nei minimi particolari la storia della Confraternita, la storia dei riti dalla donazione delle due statue di Gesù Morto e dell'Addolorata da parte di Don Diego Caló sino ai giorni nostri, ha mostrato ai ragazzi con 'aiuto di Luciachiara un video dove venivano rappresentate tutte le statue con le rispettive date di realizzazione e il nome dell'artista.
Successivamente Peppe ha aperto le nicchie dove sono conservate le statue, beh qui l'emozione è stata forte perché dopo quasi 10 anni di confraternita è stata la prima volta che ho visto le nicchie aperte.
I ragazzi erano entusiasti di vedere tutto questo e di poter ammirare le statue a due passi da loro quasi per poterle accarezzare.
Peppe ha raccontato ai ragazzi dell'anno Giubilare Particolare che la confraternita ha vissuto l'anno scorso, con la benedizione della corona per la statua dell Addolorata e la donazione dell'effigie Papale per il velo della statua di Gesù Morto avvenute a Roma nel maggio 2014.
Noi responsabili ed educatori a vario titolo stiamo mirando tanto sul far conoscere ai nostri ragazzi la vera Taranto, con le sue tradizioni e con le meraviglie che ci circondano dando il nome a questo nostro percorso EsploriAMO TARANTO.......
Vogliamo ringraziare Don Marco, il Priore e tutto il consiglio dell'Arciconfraternita del Carmine per la magnifica ospitalità dimostrateci.
Buona Quaresima a tutti