giovedì 16 luglio 2015

Valeria Malchnekt

Con i vespri del 15 luglio, si entra ufficialmente nella Solennità di Maria S.S. del Monte Carmelo e la nostra Arciconfraternita accoglie con gioia le nuove consorelle.
La cerimonia di aggregazione quest’anno non si svolge in Chiesa e, per questo, viene preceduta dalla traslazione della nostra Titolare in piazza Giovanni XXIII, meglio conosciuta dai tarantini come piazza Carmine.


Questo giorno, come tanti altri che hanno riguardato la mia personale vita confraternale, è tutto un groviglio di emozioni.
Inevitabilmente, la mia mente torna indietro a due anni fa quando, in quel ”mio” 15 luglio, ho ricevuto il Santo Scapolare. 

Il mio Scapolare.
Non dirò (per l’ennesima volta) che è stato emozionante. Troppo scontato. Questa volta mi limito a ricordare il momento in cui, camminando verso l’altare, sono andata incontro a Lei, con fiducioso abbandono… “eccomi, eccomi, Signore io vengo…”.
Lo Scapolare che mi è stato affidato e donato mi ha avvolto in un abbraccio che mi accompagna ancora adesso e che sento sempre con me, anche quando materialmente non lo indosso.
Da quel giorno, sento di avere una Madre amorevole che mi protegge ed in cui so di poter confidare.

Tornata al presente, attendo che tutto inizi.
I confratelli portatori faranno le prove delle sdanghe per la processione ed io, oggi, aspetto di vedere la Madonna uscire dalla Chiesa perché, per la prima volta, sarà mio padre a portarla.
Lui che, nell’ultimo periodo in particolare modo, si è aggrappato al suo mantello ed ha invocato la sua  protezione, ora Le chiede, quasi a voler ricambiare, di affidarsi alla sua spalla.

Ed il mio pensiero, infine, va a te nuova (con)sorella.Benvenuta!
Anche a te oggi viene donato lo Scapolare. Onore ed onere, privilegio e vanto, tesoro da difendere e custodire.
Questo giorno è un giorno di nascita. Ma, diversamente dai neonati, questa volta si è consapevoli di quello per cui siamo chiamati a nascere, perché è frutto di una nostra libera scelta.
La scelta di vestire lo Scapolare, di portarlo con decoro, di rispettarlo e di accudirlo, segno di appartenenza ad una nuova Madre. La Madre.
Questo cordone ombelicale non sarà mai tagliato e nulla potrà scalfire il legame che ti unisce e ci unisce a Lei.

I solenni festeggiamenti della nostra Titolare hanno ufficialmente inizio.
Buona festa a tutti noi…
Decor