giovedì 22 gennaio 2015

Alessandro della Queva

Sabato scorso, 17 gennaio, il Consiglio di Amministrazione della Confraternita della Santissima Addolorata e San Domenico ha presentato la nuova veste grafica de “Il Pendio”, autentico diario di bordo del sodalizio, nato per intuizione e volontà dello stesso Consiglio un anno fa.

In realtà il cambio di vesti è soltanto un esaltare l’innovazione e la nuova ambizione che il progetto mensile si prefigge: occuparsi non solo di Settimana Santa e di “mozzetta nera” ma allargare lo sguardo ad altre tradizioni del nostro territorio per occuparsi di tematiche culturali e di impegno sociale; diventare voce anche di altre confraternite più piccole o semplicemente meno note, vicine e lontane. A guidare e coordinare i confratelli redattori ci saranno Gabriella Ressa, giornalista professionista e direttrice del progetto, e Antonello Stenta, uno dei padri dell’iniziativa e caporedattore.

Le copie del giornale saranno stampate con cadenza mensile e saranno distribuite nella Chiesa di San Domenico al termine della Messa Sociale (che si tiene ogni terza domenica del mese alle ore 11.00) e nella segreteria della Confraternita in Sant’Agostino. Il giornale può essere ritirato lasciando una libera offerta che andrà a sostenere tutte le opere culturali e di carità che la Confraternita veicola sul territorio tarantino.
Inoltre, al fine di consolidare il legame con le tradizioni domenicane, è stata annunciata l’attivazione di un servizio di biblioteca: dopo un lavoro di riscoperta, catalogazione e digitalizzazione, svolto da alcuni confratelli volenterosi, ben 400 volumi, di vario tipo e di vari autori, saranno resi fruibili a tutti.

E per rimanere al passo coi tempi a breve sarà anche possibile, a chiunque ne farà richiesta, la consultazione di un ricco archivio fotografico e multimediale presso l’Oratorio della Confraternita.

Ai nostri fratelli “dalla mozzetta nera” porgiamo i nostri più affettuosi auguri.

Buon Lavoro