mercoledì 26 marzo 2014


Luca Tegas

Come ogni anno il programma delle celebrazioni dell’Arciconfraternita del Carmine, che vede il suo momento più alto nella Settimana Maggiore, è ricco e nutrito di importanti eventi di fede ed aggregazione.

Il cammino verso la Settimana Santa è ufficialmente iniziato con la celebrazione di domenica 2 marzo, presieduta dall’Arcivescovo Mons. Filippo Santoro, dell’apertura dell’anno giubilare concesso alla congrega da Papa Francesco in occasione del 250° anniversario della donazione delle figure di Gesù Morto e della Vergine Addolorata. Al termine della messa, un primo gruppo di confratelli ha dato il via alle Solenni Quarantore, pregando e vegliando sul Santissimo per 40 lunghe ore.

Mercoledì 5 marzo alle ore 18:30 si è tenuta, presso la chiesa del Carmine, alla presenza del Vicario Generale del Vescovo Don Alessandro Greco, la Santa Messa del Mercoledì delle Ceneri che, con l’imposizione della cenere sul capo dei fedeli, ha dato il via ufficialmente al tempo di Quaresima.

Alla celebrazione del Mercoledì delle Ceneri è seguita la Liturgia Stazionaria, organizzata dall’Arciconfraternita del Carmine, per la prima volta, coinvolgendo tutte le parrocchie della Vicaria. In processione è stato, eccezionalmente, portato a spalla dai confratelli il Crocifisso che è esposto in questi giorni nella chiesa del Carmine. La processione ha visto alternarsi le letture e le meditazioni di tutti i parroci della Vicaria, per poi rientrare intorno alle 20:30 dove il nostro l’Arcivescovo ha impartito la benedizione alla folla presente in forze, malgrado le avverse condizioni climatiche.

Gli appuntamenti più sentiti ed emozionali delle settimane quaresimali e che più fanno respirare aria di “Sumana Sanda”, sono le Via Crucis che, per ognuna delle cinque domeniche di quaresima, si celebrano nella Chiesa del Carmine, immediatamente dopo la Santa Messa domenicale.

Tre confratelli, in abito di rito, ripercorrono attraverso le quattordici stazioni il cammino di Cristo verso la crocefissione sul Golgota. Il percorso è reso ancor più suggestivo dalle grevi note dell’organo e del coro della Parrocchia del Carmine.

Al termine di ogni Via Crucis si svolge, privatamente, il rito dell’Adorazione della Croce. Le poste di confratelli senza abito di rito ma con in testa una corona di spine e ed impugnando il bordone, sulle note delle marce funebri e al tipico passo della “nazzecata”, percorrono la navata centrale raggiungendo l’altare maggiore dove è disposta una Croce. 

In occasione dell’ultima domenica di Quaresima, l’antichissimo rito dell’Adorazione della Croce viene svolto in forma solenne ed aperto a tutti i fedeli. Le coppie di confratelli, oltre ad essere preceduti dalla troccola, in questa occasione sono in abito di rito e a piedi nudi.

Molto importanti e sentiti dai confratelli gli incontri di Casa Confraternita che si terranno ogni mercoledì a partire dal 26 marzo. Casa Confraternita è un importante momento di aggregazione e preparazione alla Settimana Santa. È l’occasione per ascoltare i racconti e gli aneddoti dei confratelli più anziani sui Riti e sulle nostre secolari tradizioni o per chiacchierare in piena libertà sulle emozioni e sui sentimenti di quei giorni. Da segnalare inoltre, mercoledì 2 aprile, la gradita presenza, all’incontro, del priore della confraternita dell’Addolorata, Raffaele Vecchi. Faccio inoltre presente che il nostro Priore, Antonello Papalia sarà ospite agli incontri della confraternita dell’Addolorata lunedì 31 marzo alle ore 19:30 ed ovviamente tutti confratelli sono invitati a partecipare numerosi.

A partire da giovedì 20 marzo e per i successivi giovedì (27 marzo, 3 e 10 aprile) alle ore 19:30, nella chiesa del Carmine, verranno celebrate le da Mons. Marco Gerardo Predicazioni Quaresimali sul Sacramento della Riconciliazione.

La tanto attesa Settimana Santa avrà inizio la Domenica delle Palme, 13 aprile 2014, con la solenne celebrazione eucaristica. Alla sera, dopo i vespri, avrà luogo l’assemblea straordinaria per l’aggiudicazione dei simboli, presso i saloni della Provincia di Taranto. L’assemblea è ovviamente riservata ai soli iscritti al sodalizio.

Martedì Santo 15 aprile verrà celebrata la Liturgia Penitenziale, in cui gli aggiudicatari avranno la possibilità di confessarsi prima di vestire l’abito di rito per il pellegrinaggio o per la processione del Venerdì Santo. 

Giovedì Santo 17 aprile alle ore 15:00 il portone della chiesa del Carmine si schiuderà per permettere alla Prima Posta di iniziare il proprio giro di Pellegrinaggio ai “Sepolcri”. Le poste che usciranno dal portone principale, quello di Piazza Carmine, visiteranno le chiese della Città Vecchia: Chiesa San Giuseppe, Chiesa San Domenico, Basilica Cattedrale San Cataldo, Chiesa del Carmine. Alla stessa ora, dal portoncino di Via Giovinazzi, farà la sua comparsa la Prima Posta Città Nuova, che guiderà le altre poste di confratelli nel pellegrinaggio alle chiese del borgo: Chiesa San Francesco di Paola, Chiesa SS.mo Crocifisso, Chiesa San Pasquale, Chiesa del Carmine.

Sempre il Giovedì Santo, alle ore 16:30, nella chiesa sarà celebrata la Messa in Coena Domini, il memoriale dell’istituzione del Sacramento dell’Eucarestia da parte di Nostro Signore Gesù Cristo durante l’ultima cena con i discepoli. Durante la funzione, molto suggestiva è la lavanda dei piedi, a cui partecipano dodici confratelli in abito di rito. Al termine della celebrazione eucaristica, la breve processione del SS. Sacramento, percorrerà perimetralmente la piazza per poi rientrare nella chiesa dove il celebrante deporrà nel Repositorio l’Ostia Consacrata. 

Venerdì Santo 18 aprile, alle prime luci dell’alba, riprende il pellegrinaggio delle poste di Perdoni. Molto suggestivo è l’incontro delle coppie di confratelli con la Beata Vergine Addolorata che in quelle ore sta giungendo nelle vie del borgo. 

Alle ore 11:00 sarà la volta dell’Azione Liturgica dell’Adorazione della Croce ove sarà possibile prendere la comunione fatta con le “Particole” consacrate il Giovedì Santo.

Alle ore 17:00 in punto il portone della chiesa del Carmine si spalancherà per dar modo al Troccolante, agli otto corpi statuari e alla Processione dei Sacri Misteri tutta di compiere il pellegrinaggio per le vie del Borgo cittadino, con un’unica pausa nella chiesa di San Francesco da Paola intorno alla mezzanotte. 

La processione snodandosi poi per via Anfiteatro nelle ore notturne, riprenderà la strada verso la chiesa del Carmine. Nelle prime ore del mattino, giunto dinanzi al portone della chiesa, il Troccolante busserà per tre volte con il suo bordone permettendo a tutta la Processione di rientrare, sancendo la fine della Settimana Maggiore Tarantina.