mercoledì 22 ottobre 2014

Antonello Battista

Gli esempi di spiritualità e di santità carmelitane sono per noi che abbiamo fatto dello scapolare una ragione di vita, fari che illuminano la nostra via verso la salvezza di Cristo.
Quale esempio può essere più fervido se non quello di Santa Teresa d'Avila e San Giovanni della Croce, pilastri e fondatori dell'ordine carmelitano riformato.
In quest'anno cade il quinto centenario della nascita di Santa Teresa d'Avila e la ricorrenza sarà festeggiata con un anno giubilare straordinario indetto per l'occasione è che si svolgerà in Spagna nel cuore della spiritualità teresiana.

Santa Teresa d'Avila nota anche come Santa Teresa di Gesù , la Santa di Avila , la Riformatrice del Carmelo, la Madre dei Carmelitani Scalzi, nacque ad Avila nella Castiglia in Spagna il 28 marzo 1515, da nobile e religiosa famiglia. A 21 anni divenne Carmelitana del Monastero dell'Incarnazione di Avila. Attraverso gravi e frequenti malattie, numerose prove spirituali e la generosa risposta alle sollecitazioni dell'Amore divino, giunse a quel grado di perfezione in cui l'anima è pronta a un particolare servizio

Poiché intanto la Riforma Protestante feriva il cuore della Chiesa, ella proprio nel cuore della Chiesa voleva operare, in una azione veramente carmelitana di abnegazione e di amore, qualcosa che si opponesse a quella riforma. Concepì così e condusse a termine attraverso infinite peripezie e contrasti e sofferenze, quella Riforma del proprio Ordine che da lei prese il nome e diede origine ai Carmelitani Scalzi.


Il 24 agosto 1562 fondava in Avila il suo primo monastero, dedicato a S. Giuseppe, ove le monache cominciarono a vivere, in spirito di amore e di abnegazione, una vita il più possibile vicina a quella degli antichi monaci del Monte Carmelo e secondo quelle norme che in seguito Tersa di Gesù doveva codificare nelle sue sagge Costituzioni.

Le fondazioni dei monasteri di Carmelitane Scalze si susseguirono numerose finoal 1582; nel 1568 la Riforma Teresiana si estendeva ai Padri, dopo l'incontro della Santa con San Giovanni della Croce, e si fondava a Durvelo il primo convento di Carmelitani Scalzi.

L'intensità della vita spirituale, la grande opera realizzata, la gravità delle malattie e delle sofferenze d'ogni genere, non impedirono a Santa Teresa di scrivere quelle stupende opere in cui ci consegna la sua esperienza mistica e la sua dottrina.

Attraverso l'Autobiografia, le Relazioni, il Cammino di Perfezione, il Castello Interiore, le Fondazioni, gli Avvisi, i Pensieri, le Esclamazioni, le Poesie, le Lettere, S. Teresa di Gesù svolge ancora, nel Carmelo e nel mondo, l'ardente attività della sua anima apostolica ed è sempre, a tutti, Maestra e Madre di vita spirituale. Morì nel fulgore di un'estasi, ad Alba de Tormes, il 4 ottobre 1582.

La figura di Santa Teresa insieme a quella di San Giovanni della Croce, sono il cardine della spiritualità carmelitana e esempi di santità imprescindibili per la cristianità e per l'Europa cattolica. I loro scritti nella storia della letteratura spagnola sono opere importantissime, al pari di quelle dei più importanti scrittori e costituiscono i fondamenti dello studio per la filologia iberica, per il linguaggio e la grammatica usati che ne fatto una pietra miliare nella lingua del secolo d'oro della letteratura spagnola.

I suoi esercizi spirituali delle "sette stanze" e la condizione di "notte oscura dell'anima", passaggio necessario nella ricerca dell'amore di Dio e della sua salvezza sono stati per secoli il cammino di spiritualità seguito da molti carmelitani e dai santi che sulla vita di Santa Teresa hanno fondato la loro.
La sua vita ascetica inoltre è stato motivo d'ispirazione non solo spirituale, bensì anche artistica come la famosa opera del Bernini testimonia nella Basilica di Santa Maria della Vittoria a Roma.

Il calendario degli appuntamenti è ricchissimo ed interessante e prevede oltre che una serie di pellegrinaggi ed incontri spirituali per giovani e non solo, anche rassegne artistiche e letterarie, tutte le informazioni e il calendario dettagliato sono consultabili sul sito ufficiale dell'evento www.paravosnaci.com.